A seguire la lista dei paesi ex Unione Sovietica per i quali non e` necessario il visto d'ingresso per i cittadini europei: Armenia, Estonia, Georgia, Kirghizistan, Lettonia, Lituania, Moldavia, Ucraina.
Armenia : non è sufficiente la carta d’identità italiana, ma è necessario essere muniti di passaporto. Dal 10 gennaio 2013 i cittadini dell’UE e dei Paesi non UE aderenti all’area Schengen (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) possono entrare in territorio armeno senza visto per un periodo massimo di 180 giorni nell’arco di 12 mesi.
Per le altre tipologie di ingresso vale la precedente normativa. A questo proposito e per quanto riguarda la validità residua del passaporto si raccomanda di rivolgersi alle competenti Rappresentanze Diplomatiche-Consolari.
Estonia: il Paese è entrato a far parte dell’UE nel 2004. È necessario essere muniti di passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio (N.B. Se la carta d’identità, dopo la scadenza, è stata rinnovata prolungandone la validità solo con uno stampo, si raccomanda di richiederne una nuova, ossia emessa ex novo, di durata decennale e valida per l’espatrio). Con l’entrata dell’Estonia nell’area Schengen (fine marzo 2008), sono stati eliminati i controlli alle frontiere terrestri, marittime e aeroportuali.
Per eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato presente in Italia.
Georgia: è necessario essere muniti di passaporto con validità di almeno 6 mesi successivi alla data di ingresso in Georgia. Dal 5 giugno 2014, i cittadini italiani possono entrare in Georgia senza l'obbligo di visto per il periodo di un anno.
Si consiglia in ogni caso di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata della Georgia a Roma.
Kirghizistan: è necessario essere muniti di passaporto, con validità residua di almeno 3 mesi dalla data di ingresso nel Paese. Non occorre il visto di ingresso per motivi di turismo e/o di affari relativamente a soggiorni non superiori ai 60 giorni. Qualora il soggiorno fosse superiore ai 60 giorni, è richiesto il visto rilasciato dalle competenti Autorità kirghise prima dell'entrata nel Paese.
Per eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto e per altri casi il visto può essere richiesto presso l’Ambasciata del Kazakhstan a Roma, o presso il l’Ufficio consolare dell’Ambasciata del Kyrgyzstan a Ginevra.
Kazakhstan:Per i cittadini italiani non serve lettera d'invito (basta una conferma alberghiera ed un piano voli stampato), e l'assicurazione medica e' obbligatoria. Attualmente i cittadini italiani e di altri paesi possono recarsi in Kazakhstan senza obbligo di visto per soggiorni non superiori ai 30 giorni. Per soggiorni superiori serve il visto. Per maggiori informazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Lettonia: il Paese fa parte dell’UE (2004) ed aderisce all’accordo di Schengen. Dal 1° maggio 2004, i cittadini dell’Unione Europea possono entrare senza necessità di visto nel territorio della Repubblica di Lettonia. È necessario essere muniti di passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio (N.B. Se la carta d’identità, dopo la scadenza, è stata rinnovata prolungandone la validità solo con uno stampo, si raccomanda di richiederne una nuova, ossia emessa ex novo, di durata decennale e valida per l’espatrio). Per eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata della Lettonia a Roma.
Lituania: il Paese fa parte dell’UE dal 1° maggio 2004. Dal 21 dicembre 2007 il Paese è entrato nell'area Schengen: dopo i controlli alle frontiere terrestri, sono stati eliminati anche i controlli aeroportuali. È necessario viaggiare con il passaporto o con la carta di identità valida per l’espatrio (N.B. Se la carta d’identità, dopo la scadenza, è stata rinnovata prolungandone la validità solo con uno stampo, si raccomanda di richiederne una nuova, ossia emessa ex novo, di durata decennale e valida per l’espatrio).
Per eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia.
Moldavia: è necessario essere muniti di passaporto con validità residua di almeno 3 mesi. Dal 1° gennaio 2007 il visto d’ingresso non è più richiesto per i cittadini dei Paesi dell’UE relativamente a soggiorni non superiori a 90 giorni nell’arco di 6 mesi. Per soggiorni superiori e per eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia.
Ucraina: è necessario essere muniti di passaporto con validità residua di almeno 3 mesi. Dal 1° gennaio 2007 il visto d’ingresso non è più richiesto per i cittadini dei Paesi dell’UE relativamente a soggiorni non superiori a 90 giorni ogni 180 giorni. Per soggiorni superiori e per eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di rivolgersi direttamente agli uffici diplomatico/consolari dell’Ucraina in Italia
Paesi per i quali e` stato instaurato il regime dei visti elettronici
Uzbekistan: Il visto ordinario e` stato sostituito dal visto elettronico, e` possibile richiederlo online qui: https://e-visa.gov.uz/main
Azerbaijan: Il visto ordinario e` stato sostituito dal visto elettronico, e` possibile richiederlo online qui: https://www.azerbaijanonlinevisa.com/
Paesi ex URSS per i quali serve il visto, ma non forniamo servizio di supporto
Non forniamo servizio di supporto per l'ottenimento dei visti per il Tajikistan e per il Turkmenistan.